Libertà. Una decisione presa. Da me. 16 Aprile 2023

Data forse troppo per scontata, difficile da definire, un diritto inalienabile, una componente fondamentale di ciascuna vita. Emidia Melideo ci racconta la sua di libertà.

editoriale di Piano C a cura di Emidia Melideo - Autrice e creative strategist 

Qualche mese fa ho compiuto 40 anni e sono stata praticamente travolta dal maledetto simbolismo costruito attorno a questo numero. Quindi faccio bilanci, leggo le situazioni a posteriori in modo diverso, elaboro, elucubro, cerco significati, metto in fila gli avvenimenti secondo logiche nuove di pacca. Tutto quello che noi overthinker facciamo normalmente, in realtà. Però di più e meglio, grazie alla dannata consapevolezza dei 40 anni (qui ci starebbe bene un’emoji, ma non so quale, chiedo un attimo a qualche collega Gen Z). E allora mi sono ritrovata a pensare a quali fossero stati finora i momenti più significativi di tutta la mia vita, cioè quelli che ne avevano determinato i tratti salienti. Sorpresa: non si trattava mai di incontri, di coincidenze, di cose più o meno “capitate”.

I passaggi di stato più rilevanti, per quanto mi riguarda, sono state alcune decisioni. Prese. Da me.

Banalmente: fare il liceo classico, lasciare questo o quel ragazzo, l’Erasmus, la scuola di giornalismo, andare via da Milano, tornare a Milano, diventare madre, lavorare da freelance.

Decisioni. Prese. Da me.

In sostanza, la mia vita, nel suo significato più profondo, è stata finora un concatenarsi di cose che ho scelto. E che ho potuto scegliere perché ho avuto garantite tutta una serie di libertà per nulla scontate: pensiero, azione, movimento, negazione.

La libertà ha reso la mia vita quello che è, ne è la componente principale. Eppure, definirla mi rimane parecchio difficile. Perché la libertà è un’idea plastica, prismatica, che invecchia male, risente del tempo, della latitudine, della visione politica ed economica di ogni società. La libertà è un concetto che rischia di svuotarsi senza un pronome possessivo davanti.

Io so cos’è la MIA, di libertà. E credo che la forma più alta di libertà sia avere la possibilità di scegliersi la propria, senza lasciare che sia qualcun altro a dirci cosa fare per essere finalmente libere.

Questa è la mia idea di libertà. E qual è la TUA?


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