Cercare lavoro è un lavoro: guida pratica, veloce ed efficace 12 Giugno 2023

No, non è uno scioglilingua ma un dato di fatto. La ricerca di un nuovo lavoro, sia che si tratti del tuo primo impiego o di un cambio richiede impegno, responsabilità e un pizzico di tenacia per non lasciarsi abbattere dalla fatica.

a cura di Cristina Coppellotti

Cercare lavoro è un lavoro: quante volte hai sentito questa frase? Io, di sicuro, l’ho pronunciata molte volte in aula.

Cercare lavoro, o meglio, come piace dire a noi di Piano C, progettare il proprio percorso professionale, può essere un’esperienza faticosa e, a tratti, anche frustrante. È normale sentirsi stanche e, a volte, anche un po’ demoralizzate durante il processo di ricerca lavoro.

Come rendere la fase di ricerca del lavoro meno stressante e il più efficace possibile?

Di seguito trovi dei consigli che ci auspichiamo possano essere preziosi per aiutarti a superare gli ostacoli, raggiungere il successo e la soddisfazione professionale che stai cercando.

Come trovare lavoro: 9 consigli per la tua ricerca

1. Conserva una mentalità positiva

La ricerca di lavoro può essere un vero e proprio ottovolante di emozioni, credo sia utile tenere in mente che sarà importante lavorare sulla nostra “tenuta mentale” cercando di adottare una mentalità positiva.

Ricerca ricordi positivi del tuo passato professionale, focalizzati su momenti di successo e vai a cercare feedback positivi. Insomma, allena la fiducia in te stessa e l’autostima.

E ricordiamoci il valore positivo di eventuali errori, piccoli o grandi fallimenti e dei no ricevuti. Possono trasformarsi in fonti di apprendimento!

2. Identifica un obiettivo e pianifica

Se stai cercando lavoro, evita l’invio indiscriminato del tuo cv in tutte le direzioni.

Meglio invece provare a delineare gli obiettivi e i settori a cui sei maggiormente interessata.

Hai le idee chiare?

  • È ora di scrivere un piano di azione che riporti attività, azioni previste e tempistiche per portarle a termine. Creare un piano di azione ti aiuterà a mantenere la concentrazione e adottare un approccio strategico nella tua ricerca.
  • Pianifica le ore da dedicare alla ricerca attiva.
  • Segna sul tuo calendario giorni e orari che dedicherai a queste attività.
  • E poi rispetta il piano!

Se invece non hai ancora le idee molto chiare sul tuo percorso e hai bisogno di uno sguardo esterno puoi partecipare al nostro percorso Piano C per la tua Carriera: 4 incontri online, una volta al mese per mettere a fuoco i tuoi obiettivi e il piano per raggiungerli.

3. Personalizza il curriculum e la lettera di presentazione ad ogni invio

Scrivere un curriculum vitae efficace non è immediato, richiede cura e attenzione. La personalizzazione è fondamentale.

Si tratta di un aspetto importante, lo abbiamo detto tante volte, è necessario modificare il tuo curriculum e la lettera di presentazione, mettendo in evidenza le tue competenze e le esperienze pertinenti ad ogni candidatura.

Inserisci poi le parole chiave dell’annuncio a cui ti candidi per essere a prova di ATS.

È un processo lungo e a volte complesso, ma da non trascurare e mettere nella check list!

4. Monitora le piattaforme di lavoro e LinkedIn

Monitora quotidianamente le offerte di lavoro sulle varie piattaforme, dalle pagine Lavora con noi delle aziende, passando per i siti delle agenzie interinali fino ai siti specializzati. Inserisci le posizioni e i ruoli di tuo interesse in modo ti arrivino job alert tempestivi.

Il tempismo è tutto: a volte rispondere tra i primi può essere un elemento che gioca a nostro favore.

Ricerche sul doppio standard indicano che le donne si candidano a una posizione solo se hanno il 100% dei requisiti, mentre gli uomini si lanciano anche col 60%”? Se trovi un annuncio che ti colpisce, non indugiare.

E ricordati che avere aperto un profilo LinkedIn non basta, devi prendertene cura settimanalmente: ecco 3 consigli da mettere in atto subito per avere un profilo LinkedIn di qualità.

5. Fai network

Costruire una rete di contatti professionale è fondamentale per trovare opportunità di lavoro nascoste.

  • Partecipa a eventi di networking;
  • utilizza i social media professionali come LinkedIn;
  • metti in pratica l’arte della presentazione efficace.

Sfrutta il potere delle relazioni per scoprire nuove opportunità lavorative. Non tutte infatti sono pubblicate sui siti e i portali di ricerca di lavoro.

E il passaparola è una risorsa preziosa che funziona: spargi la voce, non sottovalutare la potenza della rete!

6. Sviluppa nuove competenze

I datori di lavoro e gli HR valutano positivamente chi investe il proprio tempo libero nell’acquisizione di nuove conoscenze e competenze.

Partecipa a corsi online o offline, cerca opportunità di volontariato o stage che ti permettano di acquisire esperienza pratica.

E poi ovviamente ricordati di aggiornare il tuo cv.

7. Tieni traccia dei passi fatti

Può essere utile creare un file o utilizzare un app in cui tenere traccia delle candidature inviate e degli eventuali colloqui fatti, segnando le domande ricevute e le risposte date.

Un semplice file Excel può bastare, oppure se preferisci puoi utilizzare un app come Asana o Trello dove organizzare il lavoro di ricerca e impostare i tuoi obiettivi settimanali. Secondo uno studio pubblicato sulla Harvard Business Review, infatti, visualizzare i progressi grazie a un sistema di monitoraggio influisce positivamente sulla motivazione nel perseguire e raggiungere i propri obiettivi.

Tenere traccia della propria attività non solo serve per tenere alta la motivazione ma anche per aggiustare eventualmente il tiro e migliorare determinati aspetti.

Da un lavoro di analisi e riflessione successivo possono emergere molti elementi di apprendimento per il futuro.

8. Coltiva la rete di professionisti del settore HR

Per alcuni ruoli può aver senso identificare qualche recruiter di agenzia o qualche headhunter con cui provare a stringere un rapporto da coltivare nel tempo, inviando loro il proprio cv ogni volta che lo aggiorniamo, ad esempio.

Considera anche la possibilità di mandare una mail di follow up dopo ogni colloquio di lavoro.

9. Consolida la sinergia vita-lavoro

Sembra un paradosso, ma anche quando non si lavora dobbiamo monitorare il nostro work-life balance!

La ricerca di lavoro può diventare un lavoro a tempo pieno, ma è importante mantenere un equilibrio nella vostra vita.

Dedica del tempo a te stessa, ai tuoi hobby e alle persone care. Prenditi le pause necessarie per riposare, rilassarti e ricaricare le energie. Una mente fresca e riposata ti aiuterà a mantenere l’efficienza e l’ottimismo.

Dall’altra parte però, ti consiglio di tenere traccia con un app tipo Toggl di quanto tempo dedichi a tutte le attività della settimana. Quanto tempo dedichi alle attività di cura? Alla casa? A risolvere i problemi dei familiari? Quanto invece alla ricerca di lavoro?

Autorizziamoci a dedicare del tempo a noi e al nostro progetto professionale.

Cercare lavoro: pazienza e pianificazione

Trovare il lavoro giusto richiede dedizione, costanza e un’attitudine propositiva. Può diventare snervante, sfiancante a tratti frustrante se non ci si organizza e si pianifica una tabella di marcia ben definita.

Non importa che tu stia cercando il tuo primo lavoro oppure voglia cambiarlo: la ricerca è faticosa, inutile negarlo. Nella fase di ricerca attiva sono molti infatti gli aspetti che se trascurati possono portare ad un ulteriore stress.

I nostri consigli sono un’ottima base di partenza per costruire la tua check list personale e dare subito il via alla tua ricerca di lavoro e aumentare le probabilità di trovare il lavoro adatto a te. E realizzare così i tuoi obiettivi! In bocca al lupo.